Se c'è un posto, nel nostro vastissimo territorio di competenza, carico di inquietante fascino e di profondo mistero, un sito che sarebbe l'ambientazione ideale di un romanzo di Emilio Salgari, dove gli interventi non sono mai "facili" e dove le situazioni cambiano drasticamente nel volgere di qualche metro, questo è indubbiamente il canyon della Tinnetal (valle del Tinne) che dall'Alpe di Villandro scende fino a Chiusa. Lungo diversi chilometri, alterna tratti apparentemente più agevoli, a forre e barriere naturali impenetrabili che richiedono ampie deviazioni nei boschi circostanti, ripidi, friabili e insidiosissimi, per essere superate. Cascate, rapide, tronchi caduti e massi viscidi sono l'ambientazione di questa entusiasmante esercitazione di squadra che ci ha messo alla prova fisicamente e mentalmente ma ci ha lasciato il ricordo di una giornata indimenticabile!